Gli algoritmi dei motori di ricerca sono in continua evoluzione, il che significa che chiunque abbia un sito web deve rimanere aggiornato, ed adeguare le proprie strategie SEO a questi continui cambiamenti.
Ma non sono soltanto i motori di ricerca a cambiare, a classificare in modo nuovo i vari siti web: nuove tecnologie e strumenti stanno modificando il modo di interagire degli utenti con i vari siti web.
Ci siamo lasciati alle spalle un 2018 che ha visto l’irrompere del “mobile first indexing” e di “Accelerated Mobile Pages (AMP)“, e poi la generale disaffezione degli utenti nei confronti di Facebook.
Quali saranno le tendenze, i fattori da tenere più d’occhio con più attenzione a partire dal 2019?
Una delle possibili risposte a questa domanda è “voice search“!
Entro il 2020, il 30% di tutte le ricerche ed interazioni web sarà condotto senza l’ausilio di tastiera e schermo.
Come sarà possibile ciò?
Già oggi, Amazon Alexa, può eseguire ricerche nell’archivio musicale di Spotify, dare risposte efficaci usando Wikipedia, o fare acquisti su Amazon, il tutto con semplici ed intuitivi comandi vocali.
Anche Google col suo Assistente, Microsoft con Cortana, Apple con Siri, si stanno muovendo in questa direzione, anche con la realizzazione di dispositivi connessi, tutti controllabili con semplici comandi vocali e, soprattutto, senza interrompere altre attività.
È importante implementare o approfondire le seguenti pratiche di marketing SEO per aiutare qualsiasi azienda a rimanere competitiva nel 2019:
1. Non ignorare i motori di ricerca diversi da Google.
Google è attualmente il motore di ricerca più importante nella maggior parte degli aspetti della ricerca web, ma quando si parla di ricerca vocale, Google potrebbe non avere un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti. Microsoft è stata fra le prime ad investire nella tecnologia vocale, ed il suo motore di ricerca, Bing, è utilizzato sia da Siri, che da Cortana e Alexa.
Secondo eMarketer , Amazon detiene oltre il 70% della quota di mercato, negli Stati Uniti, per gli assistenti digitali domestici. Echo, con Alexa integrato, è stato il primo assistente digitale introdotto sul mercato, e la sa introduzione è stata accompagnata da una campagna studiata per renderlo iconico.
Echo e Alexa certo, non sono dedicati soltanto allo shopping su Amazon, ma con lo store di Amazon son collegati, quindi, se si hanno prodotti da vendere è importante tenerlo in considerazione.
2. Nei contenuti la qualità vale più della quantità.
Uno degli aggiornamenti più importanti dell’algoritmo di ricerca di Google nel 2018 ha spostato l’attenzione dell’attivià di SEO verso la qualità dei contenuti. Questa tendenza persisterà anche nel 2019.
Sebbene i backlink rimangano tutt’ora importanti, gli algoritmi di Google per la definizione della qualità dei contenuti stanno diventando sempre più sofisticati.
I crawler, ed i Search Quality Rater prestano particolare attenzione alla leggibilità degli URL, all’ottimizzazione della struttura interna e relativi collegamenti.
3. La velocità del sito web influenza l’esperienza utente e di conseguenza il posizionamento.
Aumentare la velocità del sito Web è uno dei più importanti trend degli ultimi anni.
La velocità è divenuta importante da quando Google ha introdotto l’approccio “mobile first”. Naturalmente, la velocità del sito Web è sempre stata un aspetto importante dell’esperienza utente, oggi è importante anche per i crawler di Google.
4. Ripensare le keyword
Se nella ricerca tradizionale le query sono composte di poche parole chiave, caratteristiche di quello che si sta cercando, con la ricerca vocale le query tendono ad essere formulate in modo più naturale.
Le ricerche vocali non utilizzano più, quindi, parole chiave fisse, ma utilizzano spesso long tail keywords, più colloquiali e sotto forma di comandi o domande. Le query si trasformano e diventano chiare e circostanziate.
E le risposte alle query devono essere precise e coincise.
5. I dati strutturati sono più importanti che mai
I dati strutturati sono un termine generale per definire tutte quelle informazioni, all’interno di una pagina web, codificate utilizzando campi standard. Ad esempio, la knowledge graph presente talvolta a destra dei risultati di ricerca è un tipo di dati strutturati, i Rich Snippet sono un altro tipo, ecc.
Il suo scopo è quello di rendere più facile e completa la comprensione dei contenuti del tuo sito web da parte dei motori di ricerca.
Ottimizzare la pagina utilizzando dati strutturati finora non era indispensabile, ma con l’avvento delle ricerche vocali e concatenate diverranno indispensabili. Questo, perché daranno una struttura semantica al nostro sito web e suggeriranno al motore di ricerca le relazioni tra le varie informazioni.
6. Non respingere le menzioni senza link
Come suggerisce il nome, una menzione senza collegamento è quando il tuo brand è referenziato senza che sia collegato alcun link.
Sebbene i backlink siano ancora un fattore importante utilizzato dai motori di ricerca per determinare la qualità di un contenuto, le menzioni senza link hanno acquisito maggior importanza. Ciò è parzialmente dovuto alla percezione che le menzioni linkless siano più genuine.
Allo stesso modo stanno giocando un ruolo importante nella valutazione della qualità di un sito web le menzioni dei social media.