Fare SEO può essere complicato, esiste una gran varietà di errori nei quali puoi incorrere scrivendo nuovi articoli, errori che possono compromettere il posizionamento organico del tuo sito internet.
Ecco alcune cose che non devi fare mentre crei i nuovi contenuti per il tuo Sito Web.
Non documentarti
Pensi di esser in grado di scrivere contenuti accattivanti su qualsiasi argomento con il tuo spirito, con la tua creatività? Scrivere contenuti per te è come suonare musica jazz, ispirazione ed improvvisazione?
Nessuno mette in discussione le tue capacità di scrittura, anzi, ma se non dedichi una parte del tuo tempo a documentarti, i tuoi contenuti ne risentiranno.
Non è semplice realizzare contenuti ottimizzati per la SEO!
Il tuo sito può anche essere ben progettato ma i tuoi contenuti sono informativi, rispondono alle domande che i tuoi lettori si pongono?
In fondo, i tuoi contenuti, i tuoi articoli, sono la ragione per cui le persone arrivano sulle pagine del tuo sito: per cercare risposte, per imparare qualcosa, per interagire con te, ad esempio, acquistando un prodotto o servizio.
Non lasciare che contenuti di bassa qualità si frappongano fra te ed i tuoi potenziali clienti.
Che tu sia titolare di un attività di manutenzione giardini, o realizzi amplificatori per chitarre, i tuoi articoli devono essere sì, ben scritti, ma anche utili: contenuti errati, termini non adatti al tuo pubblico o, peggio, informazioni inaffidabili, comprometteranno la fiducia nel tuo Brand.
Invece, contenuti informativi, coerenti, ricchi di termini e frasi comunemente utilizzate nel tuo settore, nella nicchia in cui operi, aiuta i Web Crawler ad indicizzare i contenuti correttamente, cosicché i motori di ricerca possano mostrarli a persone realmente interessate alla tua attività e ai tuoi prodotti.
Quindi, fai le tue ricerche, approfondisci ogni dettaglio riguardo la tua materia, esamina i siti della concorrenza, e come questi comunicano con i visitatori, e con questo background di informazioni sì, puoi lasciar spazio a ispirazione ed improvvisazione.
Ignorare il tuo pubblico
Immagina di preparare due presentazioni: una per un pubblico di ricercatori, ed una per appassionati di fantascienza. Non penso useresti lo stesso tono e lo stesso linguaggio per entrambe le presentazioni.
Lo stesso deve accadere quando scrivi i tuoi contenuti: devi adattare lo stile e le parole che utilizzi al pubblico di visitatori o, meglio, al tuo target di visitatori.
Se non hai famigliarità con i visitatore che potrebbe seguirti, con il cliente target dei tuoi prodotti o servizi, analizza i contenuti della concorrenza, affidati ai gruppi sui social network, ai canali su Youtube ed altre risorse relative alla tua nicchia.
Prendi nota del linguaggio utilizzato, dei termini più frequenti (o keyword), delle domande più interessanti alle quali potresti dar una risposta interessante.
Quando le persone usano i motori di ricerca, generalmente scrivono una domanda. Crea contenuti interessanti ed esaustivi, che possano posizionarsi per keyword semplici e complesse che possano rispondere a queste stesse domande.
Utilizzare titoli criptici
Quando i Web Crawler dei motori di ricerca scansionano i contenuti di un sito Web, utilizzano i titoli, organizzati in modo gerarchico con i tag da H1 ad H6, per definire i contenuti dei paragrafi che seguono.
Quando sono invece i tuoi clienti a “scansionare” le tue pagine, titoli precisi ed esaustivi li aiutano a trovare quello che stanno cercando.
Le keyword che hai individuato analizzando il comportamento dei tuoi visitatori, la concorrenza e le domande che i tuoi clienti target si pongono, devono essere diffuse in tutto il sito, sia nei titoli che nel corpo del testo.
Non forzarne la presenza, usale quando ha senso, legale al contesto.
Per verificarne la correttezza, rileggi i tuoi contenuti ad alta voce: se sembrano scritti da un bot, se è ripetitivo o difficile da leggere, modificalo affinchè appaia naturale e gradevole.
Trascurare i metadati
Hai finalmente creato un contenuto ottimizzato, chiaro ed interessante? Hai scritto titoli praticamente perfetti? A questo punto, non trascurare i metadati.
I metadati sono etichette che aiutano i motori di ricerca ad identificare la tipologia di ciascun elemento che stiamo pubblicando: ad esempio, se parliamo di musica, per ogni brano potrà esserci il titolo, l’autore, la data di pubblicazione, ecc. I metadati sono, quindi, elementi utilissimi per una corretta classificazione delle informazioni.
Ogni contenuto di un sito web ha la possibilità di essere definito mediante metadati (Title e Meta Description compresi) e tutte le pagine sono ottimizzabili attraverso la personalizzazione di ciascuno di questi dati. Capire esattamente cosa evidenziare, può rivelarsi davvero prezioso per ottenere un numero maggiore di click.
I meta title indicano ai motori di ricerca di cosa tratta una determinata pagina. Nella serp di Google. i meta title vengono visualizzati come testo dei link. Se qualcuno decide di condividere un tuo articolo sui Social Media, il meta title viene visualizzato come prima riga di testo. I meta title devono essere concisi ed informativi, devono catturare l’attenzione della gente.
Ogni altro meta dato ha un ruolo ed un significato preciso. Prenderti cura di questi dati potrà portare solo vantaggi all’indicizzazione ed al posizionamento delle tue pagine.